3. Servizi alla persona
Un punto fondamentale del nostro programma amministrativo è sicuramente l’aiuto ai nostri concittadini e alle famiglie che si trovano in difficoltà. Riteniamo quindi necessario riuscire ad impiegare meglio le risorse del Comune a questo scopo, coinvolgendo anche le associazioni di volontariato per affrontare le situazioni di disagio.
a) Servizi Sociali
Una attività nevralgica e critica che svolge il comune per affrontare il disagio economico e sociale delle famiglie è quella che svolgono i servizi sociali. Per questo pensiamo di:
• Coinvolgere le associazioni di volontariato del settore presenti sul territorio che aiutano gli indigenti e i disabili, i comuni dell’ambito e dove possibile anche la Regione per fronteggiare in modo più adeguato le esigenze delle famiglie in difficoltà
• Rivalutare e potenziare il S.A.D. (Servizio di Assistenza Domiciliare) per renderlo più efficiente in favore delle persone che ne hanno necessità.
• Prevedere una nuova figura che possa aiutare, come “facilitatore”, le persone in difficoltà nell’accesso a pratiche, sistemi, adempimenti burocratici digitali e informatici
b) Servizi abitativi
Il problema della abitazione soprattutto per le famiglie che hanno un reddito medio basso si protrae da anni sia nel nostro paese che in tutta la provincia. Per questa fascia di famiglie intendiamo:
• Promuovere un programma di “Housing Sociale”
• Mantenere le quote di edilizia convenzionata soprattutto rivolta alle giovani coppie
• Verificare lo stato delle assegnazioni di abitazioni a nuclei familiari in difficoltà (liste di attesa su assegnazioni case popolari, ecc.) anche con verifica, se possibile, del numero di famiglie che hanno procedure esecutive di sfratto in corso.
c) Servizi per la famiglia e per l’infanzia
Il nostro programma amministrativo prevede di studiare, promuovere ed implementare il “fattore famiglia”. Il “fattore famiglia” risponde a una domanda di maggiore giustizia sociale nell’erogazione del sostegno alle stesse che sono in condizioni di bisogno, ovvero:
• Promuovere una maggiore equità nella distribuzione delle risorse per i programmi di welfare e nella tariffazione dei servizi di pubblica utilità
• Implementare uno strumento di verifica “facile e leggero” che disincentivi dichiarazioni poco veritiere attraverso la revisione dell’ISEE (Approvata dalla Legge Regionale del 2017)
• Potenziare i programmi di sostegno per “i nuovi nati”. In particolare, prevedere un più sostanzioso “bonus nuovi nati” quale contributo alle famiglie per la nascita di un figlio/a
• Aumentare i contributi e/o le agevolazioni tariffarie per le famiglie numerose e meno abbienti
• Individuare dei locali idonei per ripristinare il servizio della ludoteca
• Migliorare i parchi giochi del territorio rendendoli fruibili anche a persone diversamente abili.
d) Servizi per i giovani
È fondamentale per noi offrire ai giovani, anche e non solo di Villasanta, luoghi e opportunità di aggregazione in modo da poter realizzare una valida integrazione a quello che offrono i comuni limitrofi. Non mancano le potenzialità dei luoghi ma serve innanzitutto attrarre i giovani a Villasanta promuovendo eventi e servizi che facilitino l’aggregazione.
1. Centro di Aggregazione Giovanile
• Delineare un progetto destinato al tema dei “nativi digitali” (cyber bullismo, ecc..) che coinvolga scuola, insegnanti, genitori, e tendente non solo all’informazione/prevenzione, ma anche alla formazione, attraverso incontri, eventi e manifestazioni con carattere continuo e con la presenza di esperti (rappresentanti delle forze pubbliche, magistrati, psicoterapeuti, educatori, ecc..) in forme tali da coinvolgere i soggetti più interessati (figli e genitori) in un percorso condiviso.
• Potenziare e dare spazio alla creatività giovanile e dar vita a iniziative in collaborazione con attività artigianali ed industriali del territorio per favorire momenti d’incontro utili alla crescita e alla prospettiva di un futuro per le giovani generazioni.
• Progettare un programma di esempi “virtuosi”. Coinvolgere giovani che, a diverso titolo e forme, hanno avuto “successo” o comunque, sono riusciti a trovare il modo di realizzare sé stessi nel lavoro, nelle arti, nelle professioni e renderli, in un certo senso, “testimonial” di percorsi positivi.
• Conoscere e valorizzare tutti gli ambiti, i luoghi e le associazioni che aiutano la crescita e l’educazione dei giovani, favorendo anche una sinergica collaborazione con l’oratorio.
• Ripensare completamente il C.A.G., per far sì che non sia frequentato solo da ragazzi con problematiche familiari e personali.
e) Servizi per gli anziani
Visto l’invecchiamento progressivo della popolazione diventa prioritario preservare ed ampliare i servizi ed i luoghi dedicati alla popolazione anziana. Luoghi che non debbano necessariamente essere di proprietà comunale ma che siano anche di proprietà privata purché che offrano servizi pubblici in ugual misura. Alle offerte di servizi consolidati come la RSA ed il centro diurno anziani, vanno considerate anche altre realtà come, ad esempio, il circolo parrocchiale dell’Unione ed altre. Tutte queste realtà devono essere messe a fare rete e sostenute nella loro attività poiché svolgono un servizio essenziale per gli anziani di Villasanta. Ripenseremo come organizzare il servizio di accompagnamento verso ospedali e/o centri di cura per esami o visite mediche.
f) Servizi per i diversamente abili
• Sostenere il progetto Dopo di noi già attivo sul territorio.
• Favorire occasioni d’incontro in collaborazione con le associazioni di volontariato della comunità.
g) Servizi bibliotecari
I servizi bibliotecari sono sempre stati un fiore all’occhiello del paese ma devono essere implementati, migliorati e rinnovati anche col ripristino delle postazioni PC e della ludoteca. Intendiamo rimodulare periodicamente le modalità di accesso e gli orari di apertura in modo da venire incontro agli utenti. Intendiamo pensare a nuovi servizi che potranno essere eventualmente implementati stante la possibilità di avere a disposizione i locali prima occupati dalla Polizia Locale. Valuteremo, inoltre, la possibilità di incrementare le risorse umane per tali servizi.
h) Servizi sanitari
I servizi sanitari principali sul territorio sono attualmente:
• Il consultorio della ASL
• l’ambulatorio dei medici di base
Noi vogliamo mantenere in essere tutti questi servizi. È nostra intenzione, inoltre, promuovere la presenza dei medici di base, almeno una volta a settimana, nei quartieri dove non c’è l’ambulatorio. In particolare, a San Fiorano, dove già esistono dei locali adibiti fino a pochi anni fa ad ambulatorio medico. A tal fine, valuteremo la possibilità di affidare a specializzandi tali ambulatorio per i servizi base. Valuteremo inoltre l’implementazione di un servizio di bus/navetta che potrebbe assolvere la funzione di far raggiungere più facilmente gli studi medici/ambulatoriali situati nel centro cittadino.
Cercheremo la collaborazione di medici e specialisti (es. logopedisti, psicologi ed altri) per attivare un servizio medico qualificato per alcune problematiche dove i tempi di attesa talvolta sono lunghi.
Attiveremo percorsi di screening e prevenzione con alcuni medici volontari.