Le strade di Villasanta sicuramente non portano a Roma, come cita il noto proverbio, ma nella migliore delle ipotesi portano direttamente in ospedale.
Camminare per le vie di Villasanta è diventata infatti una vera e propria sfida all’incolumità delle persone; una sorta di percorso ad ostacoli, soprattutto se anziane o con qualche difficoltà deambulatoria.
Un esempio su tutti, dato che ogni giorno la percorro, è la ciclopedonale di viale della Vittoria, strada sconnessa, piena di buche e di avvallamenti.
Non sono meglio le altre vie: da Sant’Alessandro a San Fiorano la situazione delle strade è in buona sostanza la medesima, per non parlare dei marciapiedi, per la gran parte rotti.
A questo disagio si aggiunge la sporcizia.
Villasanta non è mai stata così sporca come in questi ultimi mesi; ovunque ci sono cartacce, mozziconi e cestini stracolmi, con spazzatura per terra, che restano così per giorni.
Le vie del centro, sebbene sporche, hanno ancora una parvenza di decoro, ma non appena ci si addentra nelle strade secondarie l’indecenza è sotto gli occhi di tutti.
Un esempio che mi sembra dia prova della grande inefficienza dell’attuale giunta: durante le ultime festività natalizie, probabilmente a causa del vento, un telo o lenzuolo non meglio identificato, forse volato da un balcone, è finito sui fili dell’illuminazione natalizia, in pieno centro paese, arrotolandosi e rimanendoci saldamente aggrappato fino a quando le illuminazioni non sono state tolte.
Ogni giorno, passando dal centro, mi chiedevo come fosse possibile che nessuno, a partire dal sindaco e gli assessori, avesse notato il telo arrotolato, e fatto in modo che venisse rimosso.
Per venire ad oggi, i coriandoli di carnevale, sebbene segno festoso, a distanza di giorni dopo il Martedì Grasso, sono rimasti a lungo sparsi, insieme agli altri rifiuti, in alcune zone cittadine. Forse gli operatori ecologici si sono dissolti insieme ai soldi dei cittadini?
Si, perché questa situazione, oltre ad essere un triste esempio di degrado urbano ed un problema d’incolumità, è anche e soprattutto una ruberia nei confronti dei cittadini villasantesi, che pagano le tasse per ritrovarsi un paese sporco e pericoloso.
Raffaella Rossi